Ho traslocato !!!!!
I veri blogger, quelli professional,
sostengono che si deve alimentare il proprio blog di continuo e se passano più
di tre giorni già è una rovina inammissibile nella comunicazione…..figuriamoci
se passano mesi come nel mio caso, ma nel frattempo ecco dove sono finita!
Capisco che si possa interrompere un
filo conduttore ma penso che sia bello ritornare a uno scambio di notizie ogni
tanto come avveniva un tempo per posta, a meno che si tratti di passare informazioni
legate ad avvenimenti di cronaca come quelli dei blogger utili, quelli che raccontano
al mondo di violenze, bombardamenti e soprusi. Trovo invece francamente ridicolo
essere sempre connessi per non sentirsi soli, penso che l’uomo si sia inventato
un’altra bella dipendenza!
A proposito di mondo, nel corso di
questa lunga assenza dal “sentiero delle volpi” ho cambiato davvero pianeta: altro clima e altri
orizzonti.
Mi
trovo in Maremma dal 25 settembre; ho traslocato da sola o meglio con tre cani,
due gatti, cinque polli e un coniglio sul pick up e due cavalli e due capre al
seguito con il trasportatore. Ho venduto le mie capre con molta tristezza e ho
lasciato la montagna con un po’ di malinconia ma nello stesso tempo felice di
cambiare finalmente sentiero!
Anche
dove sono ora ci sono molte volpi ma anche tassi, tartarughe, istrici e grossi
rospi che fino ad ora ho solo accarezzato ma non baciato come nelle favole….
Ecco un articolo interessante di Franco Loi apparso sul Sole 24:
“In silenzio ad ascoltare sé stessi….La
cosa più difficile e straordinaria nell’intraprendere qualsiasi azione, lavoro
o atto creativo è far tacere la nostra mente, cioè il bagaglio di certezze,
consuetudini o abitudini quotidiane che formano il patrimonio più diffuso del
nostro pensiero per non parlare delle ideologie attraverso le quali siamo
abituati ad accogliere e accettare la realtà al posto di affrontarla come
esperienza diretta.”
E ancora….
L’avvocato Pierre
Servan-Schreiber dello studio legale parigino Skadden che fa parte di Alliance of
Lawyers for Human Rights un associazione
che difende gratuitamente i diritti delle minoranze etniche ha cercato
di bloccare la vendita all’asta di kachina
oggetti sacri della tribù Hopi originaria dell’Arizona. “Sono rimasto colpito
dall’universalità della loro filosofia; attraverso i kachina, gli Hopi pregano per
l’arrivo della pioggia, ma è anche il loro modo di pregare per la pace nel
mondo – non solo per la pace tra gli uomini ma anche per quella tra uomo e
natura. Gli Hopi credono che gli esseri umani abbiano attraversato quattro
mondi e che ogni mondo sia stato distrutto perché gli uomini non erano
abbastanza buoni per meritare la vita. Solo pochi uomini moralmente forti
furono autorizzati ad accedere al mondo successivo.
Secondo la loro profezia,
nel prossimo mondo gli Hopi potranno decidere se vivere in armonia con gli
elementi naturali come il vento e la pioggia, o se scegliere un’altra strada.
Scegliere un’altra strada potrebbe significare la fine degli Hopi in quanto
popolo. Guardando al mondo di oggi, non posso fare a meno di pensare che stiamo
andando nella direzione sbagliata e che la profezia degli Hopi potrebbe
rivelarsi corretta.”
Ecco un gatto di classe che mangia con la zampina.....
A presto..........................................